lunedì 30 gennaio 2017

Movie in a bottle #24: Nei cinema a Febbraio

Buonasera a tutti. Febbraio sarà un mese ricchissimo di uscite data la vicinanza con la notte degli Oscar, che credo si terranno il 25. Quindi soprattutto verso la fine del mese usciranno tutti film candidati: La battaglia di Hacksaw Ridge, di cui ho visto il trailer bellissimo, Manchester by the sea, Moonlight, Barriere e Jackie, anche di quest'ultimo trailer spettacolare. Tra gli altri mi interessano A united kingdom. Esce anche Cinquanta sfumature di nero, ma lo sanno tutti quindi mi sembrava superfluo inserirlo nel post.

BILLY LYNN - UN GIORNO DA EROE

DATA: 2 febbraio 2017
GENERE: Drammatico

TRAMA: Il film, raccontato dal punto di vista del protagonista, è la storia del soldato semplice Billy Lynn che, insieme ai commilitoni del Reparto Bravo, si trasforma in eroe dopo una estenuante battaglia in Iraq e come premio torna a casa in un tour per la vittoria. Tramite una serie di flashback che culminano nel giorno del Ringraziamento durante uno spettacolo scenografico per l'intervallo della partita di football, il film rivela ciò che era veramente accaduto al gruppo di soldati - mettendo a nudo il contrasto tra il realismo della guerra e le percezione degli americani della guerra stessa.
A UNITED KINGDOM - L'AMORE CHE HA CAMBIATO LA STORIA

DATA: 2 febbraio 2017
GENERE: Storico

TRAMA: Oyelowo interpreta Seretse, l'erede al trono africano del Botswana, che creò scalpore nel 1948, impegnandosi in una storia d'amore a Londra con la Williams, una bianca impiegata inglese con cui addirittura si sposò. L'unione interrazziale fu stata contrastata da entrambe le loro famiglie, così come dal governo britannico, dagli anziani tribali del Botswana e dal governo dell'apartheid del Sud Africa. La coppia ha superato ostacoli enormi per rimanere insieme, compreso l'esilio e l'abdicazione al trono. Il loro figlio, Ian Khama, è stato poi liberamente eletto come presidente del Botswana.

LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE

DATA: 2 febbraio 2017
GENERE: Storico

TRAMA: 
L'attacco alla base americana di Pearl Harbor apre un nuovo fronte delle ostilità in Giappone. Desmond Doss, cresciuto sulle montagne della Virginia e in una famiglia vessata da un padre alcolizzato, decide di arruolarsi e di servire il suo Paese. Ma Desmond non è come gli altri. Cristiano avventista e obiettore di coscienza, il ragazzo rifiuta di impugnare il fucile e uccidere un uomo. Fosse anche nemico. In un mondo dilaniato dalla guerra, Desmond ha deciso di rimettere assieme i pezzi. Arruolato come soccorritore medico e spedito sull'isola di Okinawa combatterà contro l'esercito nipponico, contro il pregiudizio dei compagni e contro i fantasmi di dentro che urlano più forte nel clangore della battaglia.

LEGO BATMAN - IL FILM

DATA: 9 febbraio 2017
GENERE: Fantastico

TRAMA: Con lo stesso spirito irriverente del divertimento che ha fatto di The LEGO® Movie un fenomeno mondiale, il sedicente leader di quel gruppo di personaggi - LEGO Batman - sarà il protagonista di una nuova avventura sul grande schermo. Grandi cambiamenti fervono a Gotham, e se Batman vuole salvare la città dalla scalata ostile del Joker, deve abbandonare il suo spirito di giustiziere solitario, e cercare la collaborazione degli altri e forse imparare a prendersi un po' meno sul serio.


MANCHESTER BY THE SEA

DATA: 16 febbraio 2017
GENERE: Drammatico

TRAMA: Lee Chandler conduce una vita solitaria in un seminterrato di Boston, tormentato dal suo tragico passato. Quando suo fratello Joe muore, è costretto a tornare nella cittadina d'origine, sulla costa, e scopre di essere stato nominato tutore del nipote Patrick, il figlio adolescente di Joe. Mentre cerca di capire cosa fare con lui, e si occupa delle pratiche per la sepoltura, rientra in contatto con l'ex moglie Randy e con la vecchia comunità da cui era fuggito. Allontanare il ricordo della tragedia diventa sempre più difficile.



BALLERINA

DATA: 16 febbraio 2017
GENERE: Animazione

TRAMA: 
Il film, ambientato nella Francia del 1884, segue le vicende di un'orfana adolescente, Félicie, originaria della Normandia, che sogna di danzare al Teatro dell'Opera di Parigi. Insieme all'amico Corentin fuggirà dall'istituto di accoglienza per raggiungere la capitale e provare a realizzare le proprie aspirazioni.
MOONLIGHT

DATA: 23 febbraio 2017
GENERE: Drammatico

TRAMA: 
Diviso in tre parti, il film racconta l'infanzia, l'adolescenza e l'età adulta di Chiron, un gay afroamericano che lotta per sopravvivere a Miami. Sullo sfondo ci sono le lotte per la droga, l'amore in luoghi segreti e la voglia di cambiare.


THE GREAT WALL

DATA: 23 febbraio 2017
GENERE: Storico

TRAMA: 
Con la superstar mondiale Matt Damon e la regia di uno dei più visionari autori dei nostri tempi, Zhang Yimou (Hero, La Foresta dei Pugnali Volanti), The Great Wall della Legendary Pictures racconta la storia di un gruppo scelto, alle prese con la valorosa difesa dell'umanità su uno dei più iconici monumenti del mondo. La prima produzione in lingua inglese di Zhang Yimou è il più grande film interamente girato in Cina.


T2 TRAINSPOTTING

DATA: 23 febbraio 2017
GENERE: Drammatico

TRAMA: 
Il regista Danny Boyle riprende in mano la storia dei quattro scapestrati di Trainspotting per dirigere il sequel. Il film è ambientato vent'anni dopo il film del 1996 (tratto dal romanzo omonimo di Irvine Welsh e adattato per il cinema da John Hodge) ed è tratto dal libro "Porno".


BARRIERE

DATA: 23 febbraio 2017
GENERE: Drammatico

TRAMA: 
Netturbino nella Pittsburgh degli anni '50, Troy Maxson combatte ogni giorno contro le ingiustizie sociali e i demoni interiori. Spirito indomabile e ciarliero, ha una moglie, un'amante, un amico inseparabile e due figli di cui non approva le vocazioni. Lyons suona il jazz e Troy canta il blues, Cory pratica il football e Troy gioca a baseball. Chiuso nel recinto che sta costruendo per Rose e in quello che ha innalzato nel cuore, Troy è un'onda implacabile che frange i suoi affetti. Inviso al figlio minore, a cui tarpa le ali per proteggerlo dalle discriminazioni razziali, e persuaso dall'amico a prendere una decisione sulla sua (doppia) vita, confessa alla moglie il tradimento e spalanca tra loro un abisso di dolore. Rimasto solo nel cortile del suo scontento, Troy ricompone i brandelli esistenziali e aspetta la morte.

JACKIE

DATA: 23 Febbraio 2017
GENERE: Biografico

TRAMA: Sono passati cinque giorni dalla morte di John Kennedy e la stampa bussa alla porta di Jackie per chiedere il (reso)conto. Una relazione particolareggiata dei fatti di Dallas. Sigaretta dopo sigaretta, Jackie ristabilirà la verità e stabilirà la sua storia attraverso le domande di Theodore H. White, giornalista politico di "Life". Una favola che il suo interlocutore redige e Jackie rilegge, rettifica, manipola, perfeziona per dire al mondo di Camelot, dell'arme, la dama e il cavaliere che fecero l'impresa e la Storia fino al declino della loro buona stella.

martedì 24 gennaio 2017

Recensione: La lettera scarlatta, di Nathaniel Hawthorne

Salve amici lettori. Eccomi qua a raccontarvi un romanzo che ho amato nel 2016 e che infatti è finito tra i migliori dello scorso anno (qui il post se ve lo siete perso). Ma prima qualche aggiornamento random: ho cambiato grafica (yeeeeah!) rendendola più affine alle mie passioni (troviamo infatti Outlander, Cime tempestose e Vikings, per chi non sapesse di cosa sto parlando c'è sempre il post dei migliori di cui sopra!), sono in piena sessione quindi poco presente ma sto cercando di aggiornare abbastanza spesso instagram, quindi se vi va potete seguirmi là, e per ultimo sto finalmente leggendo per la prima volta Harry Potter 😍 Ma ora vi lascio al post!

LA LETTERA SCARLATTA
(The scarlet letter)
Nathaniel Hawthorne
1850

"Quali condizioni infatti sono più propizie al lavoro di uno scrittore del silenzio della sua stanza, illuminata dalla luna che dà ad ogni creatura della fantasia un così rilievo?"

La lettera scarlatta è un romanzo di Nathaniel Hawthorne scritto nel 1850. Ero già a conoscenza della storia per aver visto il film, ma non avendolo visto dall'inizio e qualche anno fa, non ricordavo precisamente come si evolvessero le vicende. La cosa che mi ha più sorpreso di questo libro è il modo in cui viene narrato: tratta della redenzione di una donna nel diciassettesimo secolo nelle colonie americane, precisamente nella Boston del 1642, per aver commesso adulterio ed aver avuto una bambina da questo atto, ma non viene narrato come nasce il sentimento che porterà i due protagonisti all'adulterio, ma tutto ciò che avviene dopo. Il romanzo si apre infatti con Hester in prigione che ha appena avuto la figlia e che si prepara a scontare la sua punizione sul palco davanti a tutti con la lettera scarlatta sul petto. Il nome del romanzo viene appunto dalla penitenza che i giudici assegnano alla donna: portare una lettera scarlatta, la A, sul petto per tutta la vita, anche per il suo rifiuto a rivelare l'identità del padre della bambina. 

Lo scrittore, Hawthorne, è geniale, inizia il libro da una riflessione sul suo lavoro come impiegato in una cittadina, Salem, per un lavoro banale, e in questo luogo trova una lettera dalla quale partirà per raccontare la vicenda. Lo scrittore, infatti, ci presenta la storia come realmente accaduta, trovata nella lettera e poi sentita raccontare da diverse persone del luogo. Egli molto spesso si introduce nella narrazione avvertendo il lettore dell'eventualità che quello che stia narrando non corrisponde a come siano andati i fatti perché persone diverse gli hanno raccontato cose diverse. Ho trovato il romanzo, nonostante sia stato scritto nel 1850, attualissimo: ovviamente troviamo termini, modi di fare, dialoghi, modi di raccontare antichi, per il semplice fatto che la storia si svolge a Boston quando era ancora una piccola colonia in cui gli inglesi emigravano per colonizzare, ma i sentimenti rimangono inalterati. I personaggi secondo me sono caratterizzati benissimo. Non ne abbiamo molti: ci sono Hester, la figlia Pearl, il marito e poi il padre della bambina e tutti si intrecciano, ognuno ha le sue peculiarità, anche la bambina stessa viene descritta fin da quando era piccola con delle sue caratteristiche specifiche. Anche l'ambientazione mi è piaciuta: abbiamo questo villaggio, con le case di legno, circondato da boschi, abitati da nativi americani. Siamo nel periodo di Salem, della caccia alle streghe, dell'inquisizione. Quindi vengono introdotte anche queste tematiche e tutti i pregiudizi del caso: la fiducia cieca nella religione e nei pastori e un'assoluta ripugnanza per tutto ciò che non era dettato dalle regole della legge, come l'adulterio. 

Ma la storia non si concentra sull'ingiustizia per i due protagonisti di non poter vivere la loro storia d'amore, ma sulla loro redenzione, perché anche essi sono timorati di Dio e non cercano di stare insieme a tutti i costi ma soltanto il perdono divino. Tutto ciò che fanno dall'inizio del romanzo alla fine è di redimersi per poter quindi spirare al paradiso nonostante ciò che hanno fatto. La stessa bambina si considera figlia del Demonio, non sapendo neanche lei chi sia suo padre. Molto spesso viene detto che sembrava un folletto cattivo: la madre stessa si domanda se sia venuta così eccentrica e disubbidiente proprio perché nata dal peccato e quindi dal Diavolo. La storia che io mi aspettavo di leggere, perciò, non è quella che ho letto, ma quella che ho letto è stata assolutamente più intrigante, più originale e più spettacolare. Il finale è fantastico e anche lì ho capito quanto sia stato bravo lo scrittore, dato che mi ha sorpresa totalmente. Dopo questo elogio mi sembra scontato dire che ho dato cinque stelle a questo romanzo, cioè il massimo, perché mi ha sorpreso tantissimo in positivo, ho amato ogni cosa, i personaggi più buoni, quelli più cattivi, anche se in questa storia non c'è una reale distinzione fra buono e cattivo, ognuno ha le sue colpe e ognuno ha le sue ingiustizie con le quali vivere, ognuno viene beatificato per delle cose e condannato per altre. La stessa Hester diventa un perno della comunità per la sua bontà nel curare i malati e per la sua bravura come sarta nonostante non venisse più considerata pura e facente parte della comunità per ciò che aveva fatto. Ovviamente non sto dicendo niente sul padre della bambina ma si capisce abbastanza presto chi è, poi io già lo sapevo dal film, però nonostante questo è tutto il percorso che affronta lui a sorprendere perché non è quello che ci si aspetta. 

Hawthorne narra una storia ambientata circa duecento anni prima di lui e lo stesso autore considera alcuni gesti e vicende come antiquati, anche lui si sorprende di come le persone reagivano e di quello che erano obbligati a fare per una cosa del genere. Quindi noi sentiamo tutto questo cambiamento, sia da noi alla storia, sia dallo scrittore alla storia. Ma nonostante questo i sentimenti, le emozioni dei protagonisti sono talmente vivi, descritti talmente bene che nonostante noi non li avremmo provati, non avremmo fatto quelle scelte, li comprendiamo e li accettiamo. Questo libro è una scoperta di usi e costumi di un'altra epoca in un altro continente in un altro contesto. Per concludere consiglio questo romanzo secondo me eccezionale: è un libro perfetto che può solamente arricchire chi lo legge, in tutti i sensi, dal punto di vista lessicale, mentale, culturale, apre la mente, fa scoprire cose nuove ed è un piacere leggerlo perché, semplicemente, prende.

"Tanto l'odio quanto l'amore, se raggiungono una certa intensità, presuppongono una conoscenza reciproca di due cuori così profonda che un essere umano si trova alla mercé di un altro per la vita del suo spirito; ed è per questo che tanto l'amante appassionato quanto il nemico inesorabile si sentono mancare le ragioni della vita, se sia loro sottratto l'oggetto dell'amore o dell'odio."

VOTO: 5/5

venerdì 6 gennaio 2017

L'ora del tè #23: Reading Challenge per il 2017

Buonasera a tutti lettori. Oggi sono qui per condividere con voi le sfide di lettura che ho deciso di seguire questo anno nuovo, una condivisa e una personale. 
Partiamo dalla prima, sto parlando della The Hunting Word Challenge organizzata da Anna del blog Appunti di una giovane reader. Si tratta di una sfida con quattro tappe di tre mesi l'una nelle quali abbiamo una lista di parole alle quali attingere per leggere libri con la parola nel titolo, raffigurata in copertina o come collegamento di idee. Per tutte le regole e se volete partecipare vi rimando al link della pagina di Anna QUI. Io non credo che leggerò un titolo per ogni parola perché voglio leggere anche altro che non riguarda la sfida, quindi mi sono posta come obbiettivo di leggere almeno 5 libri a tappa (sulle 10 parole iniziali), ma se riesco ovviamente ne leggo anche di più! Per la prima tappa ho scelto i seguenti titoli, messi in ordine da quello che mi ispira di più:

PIETRE: La pietra di Luna di Wilkie Collins (in lettura)
NATALE: Miniatura di Natale di Pearl S. Buck (in lettura)
FINESTRA: La funesta finestra di Lemony Snicket (letto lo scorso mese il secondo della serie, questo è il terzo)
CHIAVE: L'ordine della chiave di Virginia de Winter (ho in lettura il primo della serie, questo è il secondo)
VERITÀ: Le due verità di Agatha Christie
ANNO: Cent'anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez
TAZZA: Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop di Fannie Flagg
CUORE: L'arte di ascoltare i battiti del cuore di Jan-Philipp Sendker
LETTERA: L'ultima lettera d'amore di Jojo Moyes
PROMESSA: Le promesse di una vita di Susan Elizabeth Phillips


La challenge personale di cui parlavo prima l'ho chiamata Author Box, liberamente ispirata alla Fantasy Reading Box di Maria del blog Blog Expres. Praticamente ho scritto su 10 bigliettini 10 nomi di autori di cui voglio leggere assolutamente qualcosa, li ho piegati e inseriti in un sacchettino (il mio box), rosa ovviamente! Quando ho voglia (conto di farlo circa una volta al mese) estrarrò un bigliettino dalla box e leggerò un libro dell'autore uscito a sorte, inserendo nella box un altro bigliettino per un nuovo autore. Spero che questa mia piccola sfida mi aiuti a recuperare bei libri di autori che voglio scoprire o approfondire!

Credo che pubblicherò dei recap sparsi durante l'anno per fare il punto delle challenges e raccogliere i vari libri letti grazie ad esse, magari in concomitanza con l'uscita di nuove parole per la challenge di Anna.
Che ne pensate di queste mie due (piccole) sfide? Voi che challenge seguite quest'anno?

martedì 3 gennaio 2017

L'ora del tè #22: Best of 2016 | Books, Movies & TvSeries

Buongiorno a tutti e ben ritrovati con i Best of, finalmente anch'io arrivo con il post dei migliori dell'anno appena passato. Ma prima un po di somme: nel 2016 ho pubblicato 62 post, letto 35 libri, visto 57 film e 20 diversi telefilm. Da questi ho voluto prendere solo quelli che mi sono rimasti veramente impressi, quindi nonostante abbia apprezzato tante altre cose in questo post troverete solo quelli che ho veramente amato e che a distanza di tempo mi hanno lasciato qualcosa.

BOOKS




Quest'anno sul fronte libri ci sono stati dei bei cambiamenti, che ho più o meno discusso in questo post. In pratica ho avuto un forte cambio di rotta nelle mie letture, che si è consolidato nella lettura di più classici e romanzi del novecento e in un allontanamento dallo young e new adult, con conseguente uragano nella mia wishlist di goodreads avendo cancellato parecchi titoli e aggiunto tantissimi nuovi autori e romanzi che prima non conoscevo. Ma veniamo al sodo. Tra i migliori libri letti durante il 2016 ci sono state due opere straordinarie di William Shakespeare: Macbeth e Romeo e Giulietta, entrambi riscoperti quest'anno sia scritti che visti al cinema/teatro che mi hanno catturato e stregato con la loro bellezza. Sul fronte fantasy/young adult un solo titolo (e tre libri): la trilogia The infernal devices, meglio nota come Shadowhunters - Le origini, di Cassandra Clare. L'angelo, Il principe e La principessa mi hanno trascinato nella Londra vittoriana, tra demoni, stregoni, cacciatori ed altre creature, mi hanno emozionato con le loro vicissitudini ed infine conquistato con le poesie e i molti riferimenti letterali a grandi autori di quei tempi, facendomi venire voglia di leggere tutte le opere citate. Altro classico riscoperto quest'anno e semplicemente amato è stato Cime tempestose di Emily Brontë, un romanzo coinvolgente con una schiera di personaggi pazzi, egoisti, che si lasciano trasportare dai propri sentimenti in netto contrasto con l'epoca in cui è stato scritto. Altro classico dei sentimenti, ma questa volta di pentimento e puritani è stato La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne, vera rivelazione di quest'anno perché proprio non me l'aspettavo che potessi piacermi e prendermi così tanto. Due romanzi scritti in anni molto vicini ma in due continenti diversi e praticamente agli antipodi, da una parte le emozioni si lasciano fluire e dall'altra si reprimono, ma divini entrambi. Questo è stato anche l'anno di Sherlock Holmes e finalmente mi sono approcciata anche ai romanzi di Arthur Conan Doyle, il primo, Uno studio in rosso, mi ha semplicemente affascinata. Per finire un romanzo molto particolare ed originale, intriso di realismo magico, ambientato in Messico all'inizio del secolo scorso e raccontato attraverso ricette una più gustosa dell'altra: Dolce come il cioccolato di Laura Esquivel.

MOVIES


 

Il 2016 in fatto di film non è che sia andato proprio bene, non c'è stato nessun 10 nella mia listona, ma i migliori secondo me sono questi. Macbeth, cupo e angosciante, con degli attori bravissimi e delle ambientazioni spettacolari. L'episodio speciale di Sherlock dato al cinema, L'abominevole sposa, semplicemente geniale. Adaline - L'eterna giovinezza, un romance con elementi paranormali emozionante di cui ho apprezzato tanto gli attori ed i costumi. Operazione U.N.C.L.E., divertente, sorprendente ed intrigante, anche qui gli attori hanno giocato un ruolo importantissimo per finire in questa lista. Interstellar, successo annunciato e a buon ragione, molto lungo ma alla fine mi ha lasciato pienamente soddisfatta ed ammaliata. E per finire uno spettacolo teatrale inglese che però io ho visto al cinema, quindi lo inserisco in questa lista perché merita di essere citato tra i migliori dell'anno passato: Romeo e Giulietta di Kenneth Branagh con attori conosciuti e bravissimi nei loro ruoli, una rivisitazione dell'opera sublime.

TV SERIES




Il 2016, invece, dal punto di vista telefilmico è stato eccezionale. Podio d'eccellenza va a Black Sails, recuperata interamente quest'anno e, a dir poco, adorata. Una serie spettacolare, perfetta sotto tutti i punti di vista, colonna sonora, ambientazioni, attori, battaglie, che migliora andando avanti, la terza stagione infatti è quella che più ho apprezzato. Come stagioni successive quest'anno ci sono state la terza di Sherlock, bella e geniale come le precedenti, Vikings, con una quarta stagione spettacolare ed un finale sconvolgente, personaggi come al solito degni di nota, musiche, costumi ed ambientazioni indimenticabili, e la seconda di Outlander che si conferma la mia serie tv preferita in assoluto (qui il mio pensiero sulla prima stagione), emozionante, struggente, storica e fantastica al tempo stesso, mi fa innamorare ogni volta che ci penso. Nuove scoperte del 2016 sono invece Sense8, serie particolare, introspettiva ed emozionante, e Daredevil, la quale non mi aspettavo che mi piacesse così tanto e invece mi ha intrattenuta con una storia potente e dura, un super eroe che non avevo mai preso in considerazione e che qui viene umanizzato più che mai. Infine una miniserie, l'unica dell'anno ma semplicemente spettacolare: con un cast strepitoso ed una trama originale (tratta dall'omonimo romanzo di Agatha Christie) Dieci piccoli indiani sorprende e conquista.

domenica 1 gennaio 2017

Monthly Recap #19: December

Buon Anno nuovo a tutti miei cari! Oggi, come ogni primo del mese sono qui con il Monthly Recap del mese appena passato, in questo caso dell'anno scorso. Ho già preparato anche il post dei migliori libri, film e telefilm del 2016, ma ho preferito far uscire oggi questo e dopodomani far uscire l'altro. Spero che il vostro anno sia iniziato al meglio, ci risentiamo tra qualche giorno.

LIBRI

 

Black Friars - L'ordine della spada, di Virginia De Winter (in lettura)
Abbiamo sempre vissuto nel castello, di Shirley Jackson - 3/5
La stanza delle serpi, di Lemony Snicket - 4/5

Questo mese ho finito due libri ma iniziati tre: il primo è stato Black Friars - L'ordine della spada, primo libro della saga di Virginia de Winter che sto leggendo con un gruppo di lettura che coinvolge un sacco di blog. Sono a metà perché sto seguendo fedelmente le tappe! Ho invece iniziato e finito Avevamo sempre vissuto nel castello, romanzo scritto da Shirley Jackson nel 1962, alquanto particolare, una lettura dalla quale non sapevo cosa aspettarmi che mi ha tenuto buona compagnia, un po creepy, e La stanza delle serpi, secondo volume di Una serie di sfortunati eventi. Ho iniziato l'hanno con il primo libro e finito con il secondo! Comunque l'ho divorato in un giorno, come al solito Lemony Snicket è geniale e molto istruttivo.

FILM


Burlesque - 6/10
Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali - 8/10
La bussola d'oro - 8/10

Questo mese ho visto pochissimi film per i miei standard: Burlesque che stavano facendo una sera su 8 e ho rivisto volentieri, Miss Peregrine che sono andata a vedere al cinema nelle vacanze di Natale di pomeriggio e La bussola d'oro, recuperato su TimVision. Era tantissimo che non andavo al cinema così presto, sono andata al primo spettacolo ma per fortuna non c'era molta gente e la visione è stata tranquilla. Il film di Tim Burton mi è piaciuto molto e devo dire che ne sono rimasta sorpresa perché non me l'aspettavo, invece il regista mi ha sorpreso ancora una volta e mi ha intrattenuto e fatto divertire come al solito. La bussola d'oro invece erano secoli che volevo vederlo ed anche questo mi ha sorpreso in positivo, non mi aspettavo che fosse così coinvolgente e ben fatta la trama. Peccato non abbiamo prodotto i seguiti..

TELEFILM



Black Sails III - 10/10
Una mamma per amica: Di nuovo insieme - 7/10
Beauty and the beast IV - 4/10
Daredevil - 8/10
Once upon a time VI

Come tutto il resto del mondo ho visto anch'io la stagione revival di Una mamma per amica: a me devo dire che è piaciuta, è vero che ci sono molti pezzi superflui e tante risposte rimaste comunque in sospeso ma mi sono divertita a tornare a Stars Hollow e riimmergermi in atmosfere tanto care. (Tanta roba tanta roba tanta roba per Black Sails: la perfezione! Amo tutti.) Quello fra parentesi è stato il mio commento a caldo appena finita la terza stagione di Black Sails: ebbene si questa terza stagione è stata anche migliore delle precedenti e mi ha semplicemente scioccata e fatta innamorare insieme. Una serie di altissimo livello, costruita benissimo, con degli attori e delle ambientazioni strepitosi e con un finale della terza stagione a dir poco scioccante e semplicemente perfetto. Dopo questa serie, convinta di non poter trovare qualcosa di altrettanto bello ho iniziato Daredevil un po scettica e invece mi sono subito ricreduta: già dalla primissima puntata mi ha coinvolta e catturata nella sua tela, o nel suo inferno che è più appropriato, e l'ho già finita. Devo dire che le prime puntate mi sono piaciute di più ma tutta la prima stagione secondo me è ben fatta e soprattutto molto angosciante, soprattutto perché ciò che succede accade ai giorni nostri e lo percepiamo come qualcosa di reale che potrebbe accadere nel nostro quartiere. Poi vorrei dire che faccio sempre una distinzione nei post e sembra sempre che vedo un sacco di serie ma in realtà io vedo una stagione alla volta di una determinata serie tv, solo che ho le serie che vedo da sola e quelle che vedo con mia sorella (e ultimamente anche quelle che vedo col mio ragazzo ma non questo mese) quindi seguo praticamente due serie insieme. Questo mese con mia sorella, oltre a Gilmore Girls, ho finito di vedere Beauty and the beast, la quarta ed ultima stagione che finalmente è finita perché non se ne poteva più, tutte le puntate uguali e banali, solo l'ultima si è salvata dall'insufficienza piena. Abbiamo poi iniziato a vedere Once upon a time, ho visto solo qualche puntata ma anche qui devo dire: che noia! Quand'è che finiscono di fare anche questa?! Ormai facciamo il tifo per far morire i personaggi principali xD

BONUS


Sofia

Il bonus di questo mese riguarda una mini-vacanza organizzata con le mie amiche nella capitale della Burgaria: Sofia. E' stato un weekend all'insegna del cibo, delle belle cattedrali, del freddo e del disagio divertente! Capitemi, tutte le mie vacanze sono abbastanza disagiate, ma è anche questo il bello no? Riuscire a superare tutte le disavventure in un altro paese o comunque in un luogo sconosciuto è la parte più divertente! Abbiamo fatto tantissime foto, usato la moneta locale, ammirato i bellissimi arredamenti interni di locali e ristoranti, assaggiato molte cose buone e comprato qualche souvenir, soprattutto alle rose.