martedì 9 agosto 2016

L'ora del tè #20: Ritorno, vacanze e cambiamenti

Buonasera e ben ritrovati a tutti! Sono tre settimane che sono assente dal blog e non ho pubblicato neanche il recap del mese di Luglio, ma arriverà insieme a quello di Agosto. Sono stata assente in queste settimane per vari motivi, prima di tutto le vacanze: finiti gli esami il 21 non ho mai avuto un momento libero tra partenze e giornate al mare/lago e non ho avuto proprio tempo materiale per stare davanti al pc e poco tempo anche per leggere. Mi sono goduta appieno queste tre settimane, sono uscita spesso con le mie amiche che avevo trascurato parecchio durante la sessione degli esami e sono andata in vacanza con il mio ragazzo in Trentino. È stata una vacanza impegnativa perché abbiamo fatto tantissime cose ma allo stesso tempo divertente. Mi sono goduta ogni attimo di questa bellissima esperienza! E tornando a casa abbiamo visitato anche Verona, una città piccola e bellissima.


Il secondo motivo è stata una crisi del lettore: badate bene, non ho detto blocco ma crisi. Si perché ho voglia di leggere ma non ho più voglia di leggere sempre le stesse cose e sempre gli stessi libri. Mi spiego meglio. Dopo aver finito di leggere "Shatter me" a circa metà Luglio ho avuto una specie di rivelazione: il libro non mi era piaciuto, lo avevo trovato irritante e pieno zeppo di cliché e scopiazzature (coff, coff, X-men, coff, coff) ma gli ho dato comunque 3 stelline perché non me la sentivo di bocciarlo dato che era piaciuto a molte persone. Da qui mi sono messa a pensare a quei libri a cui, anche se non mi avevano fatto impazzire come a moltissime altre persone, ho dato un voto più alto di quello che secondo me meritavano perché erano popolari e mi sentivo io il pesce fuor d'acqua a non averli capiti o apprezzati come avrei dovuto. Sono così andata a cercare delle recensioni negative su Shatter me e guardando i video di Erika (Diaryofabibliophile) e di Ilenia (Ilenia Zodiaco) ho capito che se un libro non mi prende, non mi piace o addirittura lo detesto, non ho nessun problema io solo perché è piaciuto a tutti, ma magari ho solo gusti diversi oppure noto cose che agli altri sfuggono, o semplicemente essendo l'ennesimo libro che leggo uguale ad altri mi sono un po stufata e dovrei cambiare i miei orizzonti. Quindi dopo essermi sbellicata dalle risate per il video di Ilenia mi sono guardata un po indietro ed ho cercato di analizzare la mia situazione: ultimamente molti libri mi hanno deluso, li ho trovati piatti, non originali ed altri li ho proprio detestati e mi sono maledetta di averli letti, oppure mi hanno lasciato talmente indifferente che se non li leggevo non mi cambiava assolutamente niente. Quindi mi sono chiesta: se questi libri li avessi letti un po di tempo fa li avrei apprezzati? Il problema è del libro, della popolarità che mi fa sentire strana a non condividerla o è semplicemente un cambiamento che sta avvenendo in me? La risposta è stata: UN PO TUTTO!

1) Molti libri stampati negli ultimi anni sono effettivamente tutti uguali visto che vengono scritti e fatti uscire per seguire mode del momento e per trovarne uno che merita davvero di essere letto devi nuotare prima nel fossato della banalità. 
2) La popolarità di un libro deriva dal passaparola, dal "Se hai letto questo devi leggere assolutamente quest'altro", dal "Questo autore è imperdibile", dal DOVERE principalmente di leggere qualcosa perché tutti l'hanno fatto e lo devi fare pure tu. Questo è insano, io personalmente mi sentivo schiacciata dalla gran quantità di libri che dovevo leggere ed ho cominciato a leggere più velocemente e meno approfonditamente per sopperire alla mancanza di tempo, per cercare di recuperare più letture possibili. Se un libro non mi prendeva totalmente come era successo ad altri pensavo che era colpa del periodo in cui lo avevo letto o della mancata attenzione ad alcune parti. Ora mi sento fuori da questo tunnel di ansia per i libri e mi sento meglio. Non sento più la lettura come una corsa contro il tempo e voglio tornare a godermi tutto ciò che leggo.
3) Questo punto è la conclusione dei primi due: un cambiamento in me è avvenuto e sta ancora avvenendo sennò non mi sarei mai potuta accorgere di ciò che avevo intorno e che mi stava schiacciando sempre più. Ora mi sento più libera di scegliere le mie letture, di spaziare, di non continuare saghe che non mi hanno coinvolto, di rinunciare a leggere tutto di un genere o di una tematica perché tanto è inutile e dannoso. E per questo mio cambiamento, per questa mia nuova consapevolezza devo ringraziare tutti quei libri brutti o così così che ho letto ultimamente e che mi hanno scossa, mi hanno fatto capire che il problema non sono io ma sono loro, che probabilmente sono cresciuta o sono stufa delle solite cose e quindi cambio, senza sensi di colpa, senza ansie, senza ripensamenti. Voglio leggere ciò che voglio e voglio essere libera di esprimere ciò che penso di un determinato libro anche andando contro corrente.

In conclusione di questo lungo discorso sulla mia recente psiche, ho fatto molte ricerche e scoperto una quantità di libri, autori e case editrici che prima non avrei mai preso in considerazione. Ma nonostante questo non mi è tornata l'ansia del leggere più velocemente e il più possibile. Quei libri che leggerò, che avrò scelto con più cura e più giudizio formeranno il mio bagaglio, quelli che rimarranno indietro no e pazienza. Vuol dire che è destino che vada così! Non smetterò mai di informarmi e tenermi aggiornata perché mi piace tantissimo scoprire cose nuove ed apprezzarle, ma senza ansia e senza doveri.
È anche per questo che non ho pubblicato il recap di Luglio, avevo poco da presentare e volevo prima affrontare questo discorso con voi.

Buone vacanze a tutti, ci rileggiamo presto!

15 commenti:

  1. Ognuno è libero di scegliere le letture che più gli si addicono e soprattutto è libero di esprimere la propria opinione, anche se discordante da quella della massa.. :) non farti influenzare dal giudizio dei molti!

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    1. Grazie Martina! Finalmente ora l'ho capito e agirò di conseguenza ^-^

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  2. Mi spiace che Shatter me non ti sia piaciuto e ne capisco anche il motivo (ma non condivido per niente il pensiero di Ilenia, secondo me troppo "cattiva", c'è di peggio in giro). Anch'io ripensandoci ho notato varie analogie con altre serie, ma mi ha coinvolto tantissimo ed è stato comunque piacevole da leggere. Per non parlare dello stile dell'autrice e dei suoi personaggi, che ho apprezzato tantissimo. Quindi a volte l'originalità non è importante secondo me, ma come riesci a gestire la storia, come la scrivi.
    Comunque io non credo che sia colpa della popolarità se un libro non piace. Ok, forse un pochino perché magari tutti ne parlano bene ed si hanno aspettative altissime, ma è per la nostra esperienza di lettrici. Ho letto così tanti distopici che se ne leggessi uno ora probabilmente non mi piacerebbe. Il punto è che tutto mi sembra di già letto (perché appunto ne ho letti molti) e trovare qualcosa di unico è davvero raro. L'alternativa secondo è cambiare genere, leggere qualcosa di nuovo. Ultimamente ho letto Anna vestita di sangue, uno young adult sui fantasmi, e mi è piaciuto molto. Eppure analizzandolo bene non è che sia tutta questa cosa, però un libro non mi coinvolgeva così da tanto tempo e l'ultimo libro sui fantasmi risale a circa tre anni, quindi sì, l'ho apprezzato molto comunque.
    Quindi seleziona per bene le tue letture e dedicati a qualcosa di nuovo. Sicuramente lo apprezzerai di più! :)

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    1. Ma infatti non nego che se lo avessi letto qualche anno fa mi sarebbe piaciuto tanto come altri del genere, però ultimamente sto collezionando troppe delusioni e non parlo solo del genere ya, quindi come dici tu è solo arrivata l'ora di cambiare un po genere! Che poi ovviamente non intendo abbandonare tutti i libri di determinati generi ma vorrei solo cercare di leggere quelli che mi ispirano di più e potrebbero piacermi davvero, intervallando per bene per non annoiarmi :D

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  3. E' la stessa cosa per me con i film, a volte scelgo di vederlo, uno qualsiasi, solo perché a molti piace e invece da un po' di tempo faccio di testa mia come giustamente adesso farai tu ;)

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    1. Fai benissimo infatti! Purtroppo è facile cadere nel tranello "se è piaciuto a tutti piacerà anche a me", basta rendersene conto e agire di conseguenza ;)

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  4. Secondo me è importante scegliere le proprie letture e valutazioni senza farsi influenzare dalle idee della collettività. Io ho bocciato una marea di libri che a tutti erano piaciuti e, ad essere sincera, mi sono sentita quasi bene perché non voglio essere una copia di tutti gli altri xD
    Per quanto riguarda il resto, anche io ho qualche problema ultimamente. Fortunatamente mi è sempre piaciuto leggere i generi più svariati, però anche io sto notando che negli ultimi tempi le storie sono sempre tutte un po' uguali e ripetitive. Purtroppo ormai comanda il commercio e non l'originalità x.x
    Insomma, questo mio mega commento è per dirti di seguire i tuoi gusti, la tua voglia e il tuo istinto, senza pensare a cosa gli altri hanno fatto con lo stesso libro che stai leggendo!

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    1. Grazie Ilenia delle tue parole ^-^ Purtroppo hai ragione, il commercio la fa da padrone!

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  5. ultimamente sto leggendo libri scritti per piacere al grande pubblico, ma non mi stanno molto soddisfacendo a dirti il vero... prendi "Prometto di sbagliare", a dir poco pessimo

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    1. Purtroppo è lo stesso mio problema! Libri che piacciono a tutti deludono anche di più!

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  6. Shatter Me se ti interessa io l'ho odiato. Non mi ha dato assolutamente nulla e penso che sia popolare unicamente perchè attualmente va di moda il genere e una scrittura particolare fa sempre effetto rispetto ad un'altra comune, anche se la storia è simile a molte altre ecc...
    Non si è mai obbligati a leggere libri solo perchè sono popolari, perchè il più delle volte non sono questo gran chè - con le dovute eccezioni, certo, tipo Storia di una ladra di libri ora è uno dei miei libri preferiti!
    Io prediligo molto il cambiare genere, alterno spesso le varie letture per avere la mente "fresca", se si può dire...
    Avevo molto di più da dire quando ho iniziato il commento, ma la mia mente fresca a quanto pare non lo è visto che dimentico le cose nell'arco di 20 secondi -.-''
    Chiedo perdono, sono passata comunque per dirti che il post che hai scritto è bellissimo! Mi ha ricordato molto un video sul Canale di Ariel Bisset, non ricordo quale però D: *epic fail*
    E soprattutto hai un bellissimo blog! Se ti va di passare nel mio, questo è il link :) http://bookishbrains.blogspot.com/
    A presto ^^
    -G

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    1. Ahahah! Grazie di essere passata e grazie del commento ^-^ Ma anch'io sono solita cambiare genere tra una lettura all'altra, solo che ultimamente non mi basta più, ho proprio voglia di novità!!

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  7. Capisco perfettamente quello che vuoi dire: a metà luglio ho iniziato a leggere La ragazza di mezzanotte per il semplice motivo che era appena uscito, le recensioni erano positive e l'ho trovato in biblioteca. Dopo il primo capitolo, ho capito che non mi avrebbe fatto impazzire: non che la storia promettesse male, solo che oramai non è proprio più il mio genere.
    Comunque, ho letto Shatter me anni fa e non mi era proprio piaciuto!
    E anche io sono stata in vacanza in Trentino e a Verona! ^^

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    1. Io La ragazza di mezzanotte non l'ho proprio preso in considerazione neanche quando è uscito xD Davvero sei stata anche tu in vacanza lì? *-* Ti sei divertita? Io tantissimo!

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    2. Sìì! Sono stata con alcune amiche e ci siamo divertite davvero tanto ** Inoltre, è un posto meraviglioso <3

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