Recensione: La linea sottile, Denise Aronica

Buonasera ragazzi! Mi collego solo ora dopo aver visto tre episodi di Arrow per lasciarvi la recensione di un libro che ho letto un mesetto fa. Purtroppo non mi è piaciuto come speravo, ma troverete tutti i miei pensieri leggendo la recensione. Intanto vi auguro una Buona Pasqua perché i prossimi giorni sarò impegnata e non credo riuscirò a postare niente prima di martedì. Mangiate tanto e godetevi questi giorni di festa con parenti e amici :)

LA LINEA SOTTILE
di Denise Aronica
#1 serie La linea sottile

TRAMA: Quando Beth torna dal college per l’estate nella piccola cittadina di Queen’s Creek, in Arizona, non sa che la sua vita sta cambiare. Senza rendersi conto di come o perché, si ritrova a passare attraverso uno specchio e finisce in un mondo apparentemente simile al suo, ma non del tutto identico. Nella realtà al di là dello specchio, infatti, la madre di Beth, morta suicida anni prima, è viva e vegeta e le appare davanti canticchiando mentre si appresta a fare il bucato. Anche suo fratello maggiore, Joe, scomparso da mesi, si aggira per casa in tutta tranquillità e la sua sorellina più piccola, Amy, da tempo ricoverata in una clinica psichiatrica, sembra stare alla grande. Beth scopre che qualsiasi specchio diventa una porta, sotto le dita di chi, come lei, possiede il Dono. E che attraverso quella porta si può avere accesso a infinite possibilità. Infiniti mondi alternativi. Assieme al suo amico immaginario, Peter, e alla sua migliore amica, Charlie, Beth scoprirà la verità sulla sua famiglia e verrà coinvolta in un qualcosa che si rivelerà essere più grande di lei. Qualcosa che potrebbe mandare in frantumi la sua vita. Riuscirà a vegliare su coloro che ama e, allo stesso tempo, a fare la cosa giusta prima che sia troppo tardi?

RECENSIONE

Una ragazza con gravi problemi familiari trova conforto nel suo amico immaginario, salvo poi venire a scoprire che è in realtà un fantasma e che questa capacità di riuscire a vederli è comune a tutti i membri della sua famiglia, compresa sua sorella dichiarata schizofrenica, il fratello scomparso e la madre morta suicida. Questo insieme alla capacità di viaggiare tra universi paralleli, controllati però da un gruppo che cerca di evitare che si creino problemi fra i mondi. La storia è breve e la trama non male, il problema è che nel primo capitolo veniamo a sapere praticamente tutto della protagonista che racconta ogni cosa sia successa alla sua vita lasciandoci ben poche cose da scoprire da soli. I colpi di scena ci sono, ma solo un paio sono veramente "colpi" e soprattutto la protagonista è sempre attenta a spiegare ogni cosa, anche la più semplice ed ovvia, rovinando quei pochi momenti di suspense o di tenerezza che troviamo nel romanzo. I personaggi sono ben caratterizzati, mi sono affezionata in particolar modo a Peter, Amy, Charlie ed al nonno di Beth, la protagonista. Lei non mi è piaciuta molto, forse solo perché è la voce narrante e non mi è piaciuto il suo modo di raccontare, "imboccando col cucchiaino" noi poveri lettori. La storia degli universi paralleli era ben costruita, anche se i riferimenti al telefilm Supernatural erano un po troppo marcati, anche qui troppe spiegazioni! Parlando dello stile dell'autrice, penso che sia stata proprio questa la pecca del romanzo, perché anche se la trama ed i personaggi mi sono piaciuti, non sono mai riuscita ad immedesimarsi completamente nella storia: ogni volta che cominciavano ad arrivare delle emozioni arrivava anche la spiegazione non voluta e assolutamente non necessaria della protagonista, che rovinava proprio tutto, completamente. Mi dispiace che questo libro non mi sia piaciuto, soprattutto perché avevo letto solo pareri positivi ed entusiastici e perché seguo il blog dell'autrice ed i suoi post mi piacciono molto. Gli do tre cuoricini con la fiducia che il seguito sia migliore e più maturo.

IL MIO GIUDIZIO

♥♥♥