martedì 31 marzo 2015

Recensione: Manuale delle perfetta adultera, Ella M. Endif

Ciao ragazzi! Vi lascio oggi con la recensione di un romanzo che sono felicissima di aver letto. Devo prima di tutto ringraziare Franci del blog Coffee & Books che me lo ha fatto scoprire. Senza aver letto i suoi pareri super entusiastici non penso che l'avrei mai neanche conosciuto questo libro e mi dispiace molto perché merita davvero tanto. E' quel genere di libro che ti stupisce e ti spiazza in positivo. Dovrebbe essere tra i must dei romance, perché non è solo questo ma molto di più.

MANUALE DELLA PERFETTA ADULTERA 
di Ella M. Endif
Autoconclusivo


TRAMA: Loreline Preston vuole essere felice: vuole che il suo matrimonio funzioni, che le montagne che circondano North Conway inizino a piacerle, che suo figlio cresca amato e sicuro di sé. Ryan sa che nulla si ottiene senza sacrificio, perché nulla le è stato regalato e sa che rigore, disciplina ed onestà sono gli unici mezzi che ha per mantenere unita la propria famiglia. Non teme la rinuncia, anche se questo significa riporre i suoi sogni in un cassetto. Non teme la lotta contro se stessa perché, per amore di suo figlio, ha ridotto la sua voce interiore al silenzio e si è convinta di non desiderare altro. Trevor Knight è un uomo ambizioso: vive a Chicago e lavora in uno studio legale prestigioso. Sa cosa significa avere potere, sa come manipolare persone e situazioni per trarne sempre un vantaggio. Autocontrollo e perseveranza sono i suoi tratti distintivi. Non ha legami e non ne sente la mancanza. Anche con la sua famiglia d’origine mantiene rapporti distaccati e quando i fratelli gli chiedono aiuto per un problema burocratico della scuola d’infanzia che dirigono, è costretto a trasferirsi per un po’ a North Conway. Un solo bacio con uno sconosciuto è l’unico momento di pazzia che Ryan è disposta a concedersi nella sua esistenza fatta di doveri, prima di tornare ad Andy e a un matrimonio che le si sta frantumando tra le mani. Un solo bacio non basta a Trevor, che pensava di avere già tutto ciò che desiderava e scopre, invece, di avere un vuoto che soldi, successo e bellezza non sono mai riusciti a colmare. Il caso congiurerà contro di loro per farli incontrare ancora, perché la vita è imprevedibile, i progetti sono fatti per essere rivoluzionati e le certezze per essere messe in discussione. Ryan e Trevor riconosceranno nell'altro il completamento di se stessi, ma lotteranno a lungo prima di capire che smarrirsi del tutto è l’unica strada percorribile per ritrovarsi davvero.

RECENSIONE

"Trevor continuava a studiarne i tratti del viso, gli atteggiamenti, i palpiti d’emozione che le si rincorrevano negli occhi in attesa di quello rivelatore, quello che gli chiarisse come fosse possibile non essere il primo uomo di una donna, ma essersi sentito tale."

Una donna molto giovane, sposata e con un figlio, si ritrova a condividere un focoso bacio con uno sconosciuto nel parcheggio di un supermercato. I due si rincontreranno per caso e tra loro nascerà una storia, tra tanti problemi e molti ostacoli, sia interni che esterni. Ma oltre ai problemi arriverà la voglia di riscatto, la voglia di inseguire le cose belle della vita, la crescita dei protagonisti e il miglioramento delle loro vite.
Non mi sento di aggiungere altro sulla trama perché questo è un libro tutto da scoprire. Non è stato assolutamente come me lo aspettavo, è stato molto meglio. L'ho divorato in pochi giorni, era il mio pensiero fisso quando non lo avevo sotto gli occhi e mi ha fatto riflettere molto. È una commedia drammatica dolcissima e molto profonda. Ho conosciuto attentamente ogni personaggio, sono entrata in empatia con tutti loro, non solo con i protagonisti Ryan e Trevor, una delle coppie più belle di cui abbia letto. Lei è una delle donne più coraggiose che abbia incontrato in un romanzo, che subisce una crescita strepitosa. Lui è uno degli uomini più affascinanti ed emozionanti su cui mi sia ritrovata a fantasticare di ritrovare fuori dalle pagine. Questo libro mi ha fatto sognare e palpitare, struggere e sperare. È un romanzo autopubblicato ma non si direbbe per quanto è scritto bene. Ho trovato deliziosi anche i ringraziamenti dell'autrice, la quale sento io di dover ringraziare per aver avuto il coraggio di scrivere questo bellissima storia. È ambientato in America, tra un piccolo paesino sulle montagne e Chicago, nonostante l'autrice sia italiana, non ho trovato infatti nessuna pecca nel far muovere i suoi personaggi in un luogo tanto distante da noi. Il cuore mi ha battuto fortissimo per tutta la durata della lettura, e a distanza di giorni mi ritrovo ancora a pensare a questa bellissima storia e a fantasticare sul futuro dei protagonisti, del piccolo Andy, il bambino più dolce del mondo, e di tutti gli altri personaggi. Mi sono sentita immedesimata e coinvolta in tutte le situazioni. Ho apprezzato molto la tecnica dell'autrice di raccontare attraverso flashback alcuni avvenimenti della storia. È riuscita attraverso questo stratagemma a creare la giusta suspense e a non rovinarla facendo raccontare gli avvenimenti a noi celati dai personaggi ma facendoceli vivere in prima persona attraverso appunto i flashback. Il punto di vista alternato, sempre in terza persona, dei vari protagonisti è stata un'ottima scelta narrativa perché mi ha permesso di conoscere tutti al meglio. 
Sono sempre felice quando trovo romanzi che contengono anche il punto di vista del protagonista maschile, perché la maggior parte si concentra esclusivamente su quello femminile e a volte questa cosa stanca e si finisce per odiare la protagonista! Sono pochi i libri che avrei voglia di rileggere e questo è uno di quelli.  Lo rileggerei anche subito tante sono le emozioni che mi ha fatto provare. Questo è un romanzo che consiglio a tutti quelli che abbiano voglia di leggere una bellissima storia d'amore ma soprattutto di vita, con tutte le complicazioni che essa porta con se e fortunatamente anche con tutte le gioie. La gioia di un bambino, di un'amicizia vera, di una famiglia amorevole, di vivere la vita ricercando sempre la felicità, propria e di chi amiamo.

"Sapeva che qualcosa era avvenuto dentro di lei da quando lo aveva conosciuto. S’era come risvegliata e aveva scoperto che la vita non era un sonno, ma poteva essere ricca di sogni. E sapeva che, forse, meritava qualcosa anche per sé. In un altro tempo, in un altro mondo, quello sarebbe stato l’inizio di qualcosa di meraviglioso."

"Trevor non sarebbe mai riuscito a comprenderne davvero il motivo, ma notare l’autentico imbarazzo con cui faticava ad accettare anche il più banale dei complimenti lo deliziava."

IL MIO GIUDIZIO
♥♥♥♥♥

2 commenti:

  1. Scopro solo adesso questa recensione meravigliosa. Oltre ad una statua d'oro a Francy (che mi auguro di poter conoscere di persona prima o poi), non posso che spendere qualche umile parola di ringraziamento per te, che hai dato una possibilità al mio libro e che hai permesso ti coinvolgesse tanto. E' vero, c'è voluto coraggio a scrivere questa storia, ad autopubblicarla e lasciarla andare via. Come tutti i percorsi della vita mi ha dato tanto, ma posso assicurarti che è stato un onore leggere l'emozione nelle tue parole. Grazie.
    Ella

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    1. È un onore per me averti qui sul mio blog Ella! E grazie a te per tutte le emozioni che mi hai fatto provare. Sono davvero contenta tu abbia letto il mio pensiero!

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