Monthly Recap #10: March

Sono in ritardo di un giorno, avrei dovuto pubblicare questo post ieri ma non sono mai stata a casa praticamente quindi eccomi qui oggi con il recap del mese di Marzo!

Libri, film e telefilm che mi hanno tenuto compagnia nel mese appena finito, con una delle citazioni che più mi hanno colpito.

LETTURE

    

Noi due ai confini del mondo di Morgan Matson - 4/5
Il principe di Cassandra Clare - 5/5
L'inizio di Monica Lombardi - 5/5

Primo libro finito questo mese è stato Noi due ai confini del mondo che ho impiegato anche troppo a leggere data la sua scorrevolezza: questo romanzo mi è piaciuto, è dolce e adolescenziale, forse un po ingenuo, ma ho adorato il road trip per gli USA con le foto, le note sugli Stati ed i consigli finali dell'autrice. Poi mi sono ributtata tra le braccia della Clare con il secondo capitolo di "The infernal devices" Il principe che ho amato ed adorato, forse un pelino in meno del primo, ma è stato sconvolgente. Quando l'ho finito ero disperata. Ho iniziato poi Il ritorno di Diana Gabaldon e nel frattempo ho letto un racconto prequel di un nuova serie sci-fi, "Stardust": L'inizio di Monica Lombardi, mi è piaciuto davvero tanto e ha introdotto perfettamente la serie secondo me.

FILM

Operazione U.N.C.L.E. - 8/10
The last witch hunter - 6/10
Pitch black - 6/10
Kung fu Panda 3 - 8/10
Albert Nobbs - 7/10
Soul Surfer - 7/10
Batman v Superman: Dawn of justice - 5.5/10

Operazione U.N.C.L.E. è un film che mi ha piacevolmente sorpreso: non me lo aspettavo così divertente, arguto ed originale, l'ho semplicemente adorato e gli attori mi sono piaciuti tantissimo! The last witch hunter invece è stato proprio quello che mi aspettavo: un action movie farcito da un po di magia ma niente di che. Pitch black è stata una scoperta per me: un film del 2000 che non conoscevo, con un giovane Vin Diesel, un fantascientifico un po arrugginito per gli anni che ha ma con un gran potenziale essendo il primo di una serie. Al cinema ho visto poi Kung fu Panda 3, troppo carino e coccoloso e molto divertente! Albert Nobbs è invece un film un po strano, con un messaggio sottile, ambientato nell'Irlanda ottocentesca che devo dire mi è piaciuto abbastanza, e poi c'era un giovane Aaron Johnson che se non conoscete vi prego andate e vedete tutti i film che ha fatto perché è semplicemente meraviglioso ed io ne sono innamorata persa *-* In tv il giorno di Pasqua ho trovato il film Soul surfer che racconta la storia vera di una ragazza surfista al quale uno squalo ha staccato un braccio ma che ha continuato a praticare il suo sport e a vincere. E' stato un bellissimo messaggio e mi sono anche commossa. Infine al cinema ho visto Batman v Superman che invece non mi è piaciuto affatto: partendo dalla scelta dell'attore che interpreta Batman al montaggio delle scene, alla storia, ai dialoghi è stato veramente una delusione, anche se un po me l'aspettavo dopo "L'uomo d'acciao".

TELEFILM

Pretty Little Liars, season 6A - 6.5/10
Galavant, season 2 - 8/10
Black Sails, season 1

Questo mese ho visto la prima parte della sesta stagione di Pretty Little Liars, quella in cui finalmente si scopre la verità su A. Non ho ancora capito se mi ha soddisfatto o meno, di sicuro è stata meglio della quinta stagione ma comunque non so se continuerò a vederla.. Ho finito anche la seconda stagione di Galavant, che non credo verrà più rinnovato, anche se a me è piaciuta tantissimo tutta la stagione e mi ha fatto morire dal ridere. Ho poi iniziato Black Sails dalla prima stagione, una serie tv sui pirati ambientata a inizio 700 che mi sta piacendo tantissimo, i personaggi, le ambientazioni, la storia, gli attori, la sto adorando e sta diventando la mia nuova ossessione xD

CITAZIONE DEL MESE

«Dire addio è praticamente un invito a non rivedere più una persona. Vuol dire che sai che sarà proprio l’ultima conversazione. Così se non lo dici, se lasci la conversazione in sospeso, significa che vi vedrete ancora». Mi limitai a fissarlo, e Roger mi lanciò un’occhiata e rise, stavolta una delle sue solite risate allegre. «So che non ha assolutamente senso», si schermì. «Ma ormai è diventata un’abitudine piuttosto radicata».
«A volte però», gli feci notare, e in quel momento mi sentii serrare la gola, ma mi sforzai di far uscire le parole. «A volte non dici addio e, comunque sia, non vedi più una persona. A volte capita».

Roger e Amy da Noi due ai confini del mondo di Morgan Matson